Conpaviper

  • Istruzioni CNR
  • Codice di buona pratica
  • Linee Guida CONPAVIPER per la prescrizione di calcestruzzi fibrorinforzati
  • Procedura per la determinazione dei tempi di inizio e fine frattazzabilità
  • Norme tecniche costruzioni 2008 (Cap 1 – 5 )
  • Norme tecniche costruzioni 2008 (Cap 6 – 10)

Istruzioni CNR

Il testo delle CNR – DT 211 Istruzioni per la Progettazione, l’Esecuzione ed il Controllo delle Pavimentazioni di Calcestruzzo approvate dal CNR 16 Giugno 2016 è scaricabile dal bottone sottostante:

C.B.P. per i pavimenti in calcestruzzo ad uso industriale

3° edizione

Questa 3° edizione del Codice di Buona Pratica, pur conservando il rigore scientifico, progettuale e tecnologico nella trattazione degli argomenti, si ripropone quale strumento d’estrema praticità e di facile consultazione per tutti i soggetti che sono direttamente coinvolti nella realizzazione delle pavimentazioni industriali, dal progettista al direttore dei lavori, dall’impresa esecutrice al produttore di calcestruzzo.

L’interesse suscitato da tale documento dalla sua prima edizione del 1996, ha stimolato l’Associazione di categoria CONPAVIPER a costituire un gruppo di lavoro per la revisione e aggiornamento del Codice, secondo i risultati dei più recenti studi specifici. Un pavimento industriale di ottima qualità, durevole e tecnicamente adeguato alle necessità dell’utilizzatore finale deve essere realizzato rispettando alcune regole basilari: il testo fornisce dunque precise indicazioni per la progettazione dello strato di supporto e della struttura, per la scelta dei materiali e dei prodotti, per le modalità della loro messa in opera e trattamento di finitura.

La presente edizione del Codice è stata elaborata in coerenza con la norma UNI “Pavimenti di calcestruzzo ad uso industriale”

Linee Guida CONPAVIPER per la prescrizione di calcestruzzi fibrorinforzati per la realizzazione di pavimentazioni

Revisione n. 01.12 del 10 marzo 2010

Il documento è stato messo a punto da CONPAVIPER attraverso la collaborazione con il Prof. Giovanni A. Plizzari e i contributi tecnici del Gruppo di Lavoro Calcestruzzi Fibrorinforzati per Pavimenti.

Obiettivo primario delle Linee Guida per le pavimentazioni in calcestruzzo fibrorinforzato (FRC) di CONPAVIPER è quello di introdurre il concetto di prestazione nelle prescrizioni per il calcestruzzo fibrorinforzato da utilizzare nella realizzazione di un pavimento industriale.

Il calcestruzzo fibrorinforzato (FRC) è un materiale composito basato su una matrice di calcestruzzo alla quale sono aggiunte delle fibre. L’impiego di tale composito è particolarmente adatto nelle strutture iperstatiche, tra le quali le pavimentazioni industriali su massicciata sono un esempio significativo, in quanto la resistenza residua a trazione in fase fessurata, offerta dal fibrorinforzo, aumenta la capacità portante complessiva della struttura.

Le fibre risultano particolarmente efficaci nelle pavimentazioni di calcestruzzo per:

1. ridurre la fessurazione da ritiro;

2. sostituire, parzialmente o totalmente, l’armatura convenzionale (solitamente la rete elettrosaldata).

Questi due obiettivi non devono essere necessariamente alternativi in quanto una o più tipologie di fibre potrebbero essere utilizzate contemporaneamente per ridurre la fessurazione da ritiro e per sostituire l’armatura convenzionale.

Procedura per la determinazione dei tempi di inizio e fine frattazzabilità su malta setacciata dal calcestruzzo

La presente procedura è stata elaborata dal Gruppo di Lavoro Additivi e Frattazzabilità, del Comitato Tecnico Pavimenti in Calcestruzzo dell’Ente Nazionale CONPAVIPER Associazione Nazionale Pavimentazioni Continue.

Il presente documento descrive un metodo per la determinazione del tempo di inizio e fine frattazzabilità su malta setacciata del calcestruzzo.

Il documento riporta anche la specifica dei materiali costituenti, la composizione e il metodo di confezione per produrre il calcestruzzo di riferimento e ricavare la malta da esso setacciata allo staccio con apertura di 4,0 mm, per qualificare gli additivi fluidificanti e superfluidificanti di tipo invernale e di tipo estivo, specifici per il calcestruzzo per pavimenti continui ad uso industriale.

Il Gruppo di Lavoro evidenzia che le prove relative alla misura dei tempi di frattazzabilità presentano ripetibilità e riproducibilità non sufficientemente definite e, quindi, non adatte per essere utilizzate in sede di contenzioso.

Norme tecniche costruzioni 2008 (Cap 1 – 5 )

Ecco i primi 5 capitoli delle NORME TECNICHE delle COSTRUZIONI del 2008

Norme tecniche costruzioni 2008 (Cap 6 – 10)

Ecco i capitoli 6 - 10 delle NTC 2008